Purple Trail 2021

Trailaghi Purple Trail 2021, 30,05 km, 1290 m D+

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Per l’anno 2021, questa sarà l’unica gara che organizzeremo, con la speranza di non avere brutte sorprese in seguito … facendo i debiti scongiuri, vi raccontiamo qui il Trailaghi Purple Trail 2021, 30,05 km, 1290 m D+, gara singola per singoli!

  • PARTE I
    Lancio per strade asfaltate di Chiaverano, per Corso C. Zuffo, quindi Via Andrate e, al secondo semaforo della strettoia, svoltare a sinistra per via Vittorio Veneto.

    Al secondo semaforo, svoltare a sinistra, su Via Vittorio Veneto

    Si sale immediatamente per le frazioni alte di Chiaverano, fino a raggiungere, per sentiero, la chiesetta di San Grato o “degli Alpini”. A parte i primi 650 metri, inediti, si rientra sul percorso XL-Mirtilli-Margut fino al Pra ‘s San Peru, transitando quindi per l’attraversamento della SP 221 (pericoloso, prestare attenzione!), l’Agriturismo “Il Borgo”, casali Richeda, traverso dell’Acquedotto di Bienca, Casali Zuin, appena sotto i quali, occorre svoltare a destra per un tratto pianeggiante che introduce il sentiero ribattezzato “la Variante di Valico”, con la quale si raggiunge oltre l’abitato di Bienca, un breve tratto dell’Ivrea-Mombarone. Transitati al punto più alto del percorso (Quota 541 mt.) ed iniziata una breve discesa, si ignora la deviazione a destra per l’Ivrea-Mombarone, e si procede, sempre in discesa, ma sull’ampio sentiero, fino a raggiungere una radura pianeggiante, che introduce una discesa alquanto ripida in direzione del Pra ‘d San Peru.
    Giunti in località Pra ‘d San Peru, attraversare il sentiero principale “Bienca Campo Sportivo – Paratore” ed imboccare in lieve discesa, un breve raccordo che immette sul vecchio percorso XL-Classic-Margut, sul lato occidentale dell’anello disegnato dal “Sentiero Panorama”.

    Arrivo a Pra ‘d San Peru. Incrociare l’ampio sentiero principale, e proseguire in discesa …

  • PARTE II
    Ricalca il percorso Classic, attraversando a Bienca la SP 74 sul dosso in zona Campo Sportivo. Quindi si transita per la Campagnetta, lungo il traverso sotto le pendici settentrionali del Montesino, per immettersi nel breve e veloce tratto asfaltato in discesa, che inizia a disegnare il periplo del Lago Nero. Al termine del “giro del Lago Nero, si svolta a destra per la ripida salita che porta alla Costa del Maggio con deviazione al Roc Tupin. Giunti al Maggio di Montalto Dora, discesa sotto al castello, giungendo all’Area Attrezzata degli Alpini (acqua),  e si prosegue per la Strada delle Vigne per la diga del Lago Pistono. Su asfalto si raggiunge la chiesetta di Santa Croce, e, di fronte ad essa, si imbocca la discesa per la spiaggia del Lago Pistono, costeggiata la quale si risale all’Anello dell Lago Pistono fino al Bivio dell’Ivrea Mombarone. Svolta a sinistra e, proseguendo poi in discesa, sempre sull’Anello del Lago Pistono, con un’altra svolta a sinistra si transita ai piedi della Palestra di Roccia. Con un traverso su sentiero sospeso sopra al Lago Pistono, con vista castello si giunge a “La Monella”, oltre la quale, per asfalto si raggiunge la regione Fiandella, quindi Cascina Putto e salita omonima fino al bivio per il Montesino.
  • PARTE III
    Alla palina del Montesino, all’incirca al km 17, cancello orario (vedi regolamento gara), terminata la Salita del Putto, deviare a sinistra e ricominciare a salire su sentiero sempre più stretto e ripido per le pendici meridionali del Montesino.

    Montesino, variante del Belvedere

    Sempre seguendo il tracciato Classic, dopo una breve tregua in piano ad un colletto, riprendere la rimonta verso la sommità del Montesino ma, poco prima di essa, svoltare a destra per il Belvedere. Si ritorna quindi, dopo breve deviazione, sul percorso Classic: vetta del Montesino, discesa per il Ponte della Gaietta, per proseguire verso le tre colme del Margut. Quindi si prosegue in discesa verso lo stagno della Puietta, per poi immettersi sul percorso della Curnis (Anello del Montresco),  per abbandonarlo con svolta a destra ai piedi del Monte della Balarina.

    Al Sentiero Scalup, ignorare il vecchio percorso e prendere a sinistra, in lieve salita

    Discesa fino alla Torbiera di Chiaverano e, una volta giunti al Sentiero Scalup, svoltare a sinistra per salita dapprima blanda e poi decisamente impegnativa, per rientrare sull’Anello del Montresco, svoltando a destra. Proseguire sino alla Palina n. 19 per rientrare sul percorso Classic: traverso per raggiungere il versante opposto dell’Anello del Montresco, svolta a destra per il tratto dell’Ivrea-Mombarone, aggiramento  settentrionale del Maresco di Bienca. Raggiunta regione Tomalino imboccare per pochi metri l’ampio tratturo per la Campagnetta, per poi abbandonarlo quasi immediatamente, per sentiero, in direzione del Campo Sportivo di Bienca. Nei pressi dell’area sportiva, secondo attraversamento della SP 74, pochi metri sotto il precedente attraversamento ad altezza del dosso e ritorno al Pra ‘d San Peru, sfruttando il tratto orientale dell’anello del Sentiero Panorama

  • PARTE IV

    Al Pra ‘d San Peru. Svoltare a destra per la via del ritorno

    Dal Campo Sportivo di Bienca, seguire in facile salita l’ampio “Sentiero Panorama”, fino a raggiungere Pra ‘d San Peru, avendo cura di ignorare il bivio a sinistra del percorso Classic sottostante l’alto muraglione in pietra che si trova in un tratto pianeggiante poco prima di raggiungere la prima casa della frazione di Pra ‘d San Peru. All’incrocio con essa, evitare di andare dritti in direzione Paratore, e svoltare quindi a destra, in salita, per rientrare sul percorso, come descritto nella “parte I”, ovviamente a ritroso. Pra ‘d San Peru, Ivrea-Mombarone contromano, “Variante di Valico da ovest verso est”, Casali Zuin, Acquedotto di Bienca, Casali Richeda, Agriturismo il Borgo, attraversamento SP 221 (sempre prestare attenzione perchè dietro ad un dosso cieco), chiesetta di San Grato (“degli Alpini”), casali Ravera, casali Bose.

    Quasi al termine della ripida discesa su ciottolato, girare a destra per rientro al traguardo su sentiero.

    Unica differenza rispetto all’andata è la svolta a destra, al termine di un ripido tratto ciottolato, per rientrare su sentiero alla zona arrivo.


Visual Roadbook Trailaghi Purple Trail: lo potete trovare qui!